Il metodo per vendere o affittare un immobile più velocemente
Se vuoi rendere davvero commerciabile un immobile (e guadagnare dal tuo investimento) non devi trascurare alcuni accorgimenti molto importanti.
Nelle nostre operazioni immobiliari seguiamo un iter preciso di lavori che riesce a garantirci sempre la vendibilità dell’immobile e il rendimento prefissato.
Questo percorso, se fatto come si deve in ogni suo passo, può rendere molto più funzionale e appetibile la casa che stai per vendere o per mettere a reddito.
Ciò significa che potrai accorciare i tempi di permanenza dell’immobile sul mercato e quindi iniziare a risparmiare sui costi di gestione e ad incassare il tuo guadagno.
In questo articolo ti mostro quali sono i progetti principali che puoi mettere in atto per valorizzare il tuo immobile prima di proporlo per la vendita o per l’affitto.
Ci siamo, hai tra le mani l’alloggio che ti consentirà di guadagnare. Diamo qui per scontata la fase iniziale del tuo investimento: hai impiegato un budget per acquisire un immobile profittevole in una zona strategica, ora devi accrescerne il valore.
Devi fare in modo che l’immobile possieda tutte le caratteristiche per essere appetibile e quindi commerciabile.
Considera questo: il tuo potenziale acquirente o inquilino sarà fortemente influenzato dalle primissime sensazioni che gli trasmetterà la casa non appena vi entrerà.
La scelta di acquistare una casa può avvenire nei primi 90 secondi in cui la si vede!
Certo, seguirà poi la fase di razionalizzazione e di valutazione, ma il primo impatto emotivo sarà fondamentale e condizionerà la decisione finale.
Ristrutturazione
Per vendere o affittare più velocemente il tuo immobile ti consiglio innanzitutto di considerare degli interventi di ristrutturazione.
Spesso quando si acquista un immobile per fare un investimento si ha a che fare con alloggi usati che necessitano di interventi di ristrutturazione, più o meno radicali.
I primi lavori, quasi sempre indispensabili, sono il rifacimento degli impianti idraulici ed elettrici e l’installazione di un sistema di condizionamento.
Altri lavori da considerare sono tutti quelli che ti aiuteranno a rendere l’ambiente molto luminoso. In questo ti agevoleranno in seconda fase anche gli arredi e corredi.
Per quanto riguarda in generale la ristrutturazione, voglio dirti con sincerità che gli interventi superficiali e “provvisori” non servono a molto, te li sconsiglio davvero.
Ad esempio, se il pavimento delle stanze è rovinato (o troppo vecchio) non ti basterà solo lucidarlo ma dovrai cambiarlo del tutto. Se le pareti hanno della muffa non ti basterà dare un’imbiancata, ma dovrai risolvere il problema alla radice.
Lo stesso vale per le porte, le finestre, i sanitari e per tutte le componenti di una casa che potrebbero essere usurate o scheggiate dal tempo e dall’uso.
Puoi inoltre considerare di sostituire qualcosa anche se è in buono stato, ma è fatta di un materiale ormai in disuso o sconsigliato. Ricorda sempre infatti che devi offrire un prodotto rinnovato e che risponda in pieno alle attuali richieste di mercato.
Colori e materiali dovrebbero essere sempre coerenti tra loro e non stonare da una stanza all’altra o tra un punto ed un altro della stessa stanza.
Leggi questi articoli di approfondimento sulla ristrutturazione:
Il vero segreto per rivalutare un immobile con la ristrutturazione
3 consigli per una ristrutturazione immobiliare di successo
Arredamento
Se hai intenzione di consegnare l’immobile già arredato devi poi scegliere i mobili giusti, cercando di creare un ambiente spazioso, funzionale e piacevole all’occhio.
Prima di tutto devi dotare la casa di ciò che realmente serve, niente di più e niente di meno.
Ogni scelta legata alla quantità e alla tipologia di mobili, ma anche ai colori e ai tipi di materiali, deve adattarsi quanto più possibile al tuo potenziale acquirente o inquilino.
Ti faccio un esempio: se vuoi mettere a reddito un immobile agli studenti universitari puoi predisporlo con più letti singoli e più scrivanie. Se invece vuoi rivolgerti alle giovani coppie dovrai puntare ad una comoda cucina e una bella camera da letto.
Non è facile selezionare gli arredi che potrebbero adattarsi a diversi gusti, per questo ti consiglio di mantenerti sempre su scelte molto neutre e che consentano a chi vivrà nella casa di poterla personalizzare come meglio crede.
L’aggiunta di accessori può valorizzare ulteriormente il tuo immobile, ma anche qui non bisogna esagerare con la quantità e con i colori: devi dare un tocco originale e di classe che faccia percepire la casa gradevole ma non troppo “personale”.
Come per la ristrutturazione, anche in fase di arredi e corredi la scelta di colori e materiali dovrebbe essere sempre coerente e creare armonia.
Per farti un’idea più concreta di come potresti procedere con ristrutturazione, arredi e corredi, leggi il racconto e guarda le foto di questa nostra operazione immobiliare.
Pulizia e ordine
Una volta che il tuo immobile è ristrutturato, arredato e dotato di corredi, procedi con un’opera completa e approfondita di riordino e pulizia.
Hai già valorizzato la casa sul piano funzionale ed estetico, ma ora devi fare un ulteriore passo importante per valorizzarne l’aspetto: un lavoro capace di rendere impeccabile ogni angolo dell’alloggio agli occhi di chi lo vedrà.
Ti consiglio di affidarti ad un’azienda di pulizie professionali capace di garantirti un servizio di pulizia completo dell’immobile, dalle pareti e i pavimenti, passando per porte, finestre e vetri, fino a mobili, elettrodomestici, sanitari e specchi.
Tutti gli ambienti e le superfici devono essere luccicanti!
Puoi anche utilizzare dei deodoranti ambientali per dare un ulteriore tocco di pulito.
Home Staging
La tua casa è ormai pronta. Eppure c’è ancora un altro piccolo tocco “magico” che puoi darle per venderla o affittarla più velocemente e al prezzo a cui aspiri.
L’Home Staging è una tecnica di marketing made in USA che consiste nell’allestire una casa come fosse un palcoscenico, al fine di renderla presentabile, appetibile e quindi commerciabile sul mercato al pari di qualsiasi altro prodotto.
Ci sono tanti piccoli accorgimenti che un bravo home stager riesce ad attuare per far sì che la casa risulti accogliente e susciti sensazioni positive in chi la vedrà.
Sono trucchi del mestiere che fanno leva sulle emozioni e contribuiscono alla percezione positiva che avranno i futuri inquilini o acquirenti.
L’home staging comincia già dai colori delle pareti e dal tipo di pavimentazione, dalla scelta e disposizione di mobili e arredi, dal creare il giusto mix di luce naturale e luce artificiale nell’ambiente.
Ma c’è di più: una tavola ben apparecchiata, un bel vaso con i fiori, un accessorio per la cucina, una coppia di asciugamani coordinati posizionata in modo strategico nel bagno.
Le tattiche dell’home staging ti aiutano a rendere più competitivo il tuo immobile rispetto ad altri e ad accelerare i tempi di vendita o affitto: presenterai una casa che sarà percepita subito in modo positivo, sia di presenza che nelle fotografie.
Secondo i dati di Banca d’Italia oggi il tempo di permanenza di un immobile in vendita sul mercato è di circa 282 giorni in media.
Le statistiche di Staged Homes mostrano che con un servizio di home staging un immobile può essere venduto anche in 64 giorni.
Inoltre, in un immobile post home staging si può vendere con uno sconto dell’8%, mentre di norma una casa che resta tanto tempo sul mercato può essere venduta con uno sconto fino al 16% del prezzo di vendita originario.
Ora sai quindi quali sono i progetti che puoi attuare sul tuo immobile.
Ci tengo a farti capire che ognuno di questi progetti non può esistere senza l’altro.
Non puoi limitarti a ristrutturare l’immobile e poi presentarlo con dei mobili vecchi o delle tinte troppo eccessive, così come non puoi fare un buon lavoro di ristrutturazione, arredo e corredo e poi mostrare la casa in disordine o con la polvere!
Devi considerare tutti gli elementi come pezzi di un unico puzzle: questo puzzle sarà l’immagine della casa negli occhi e nelle sensazioni di chi la verrà a vedere.